"La decisione di Whirlpool di avviare le procedure per la cessione del ramo di azienda è inaccettabile per il metodo e, ancora di più, per il merito". È quanto afferma il segretario generale della Cgil di Napoli, Walter Schiavella. "Nel metodo - spiega Schiavella - l'azienda, di fatto rifiutando il confronto, decide di procedere unilateralmente, in spregio agli impegni assunti in sede istituzionale. Nel merito, la scelta è inaccettabile perché presuppone il totale disimpegno di Whirlpool dal sito di Napoli in un quadro di totale incertezza sul futuro della fabbrica e dei lavoratori".

"La nostra posizione - conclude Schiavella - non cambia di un millimetro. La Whirlpool deve restare a Napoli e garantire la pienezza dell'occupazione. Chiamiamo il governo e le istituzioni a costruire un argine a questo ennesimo attacco al presente e al futuro dell'industria a Napoli e nel Mezzogiorno".