Cgil, Cisl, Uil Firenze, Slc, Fistel, Uilcom, Fials Cisal, insieme a una rappresentanza di delegati dei lavoratori del Maggio Musicale, hanno incontrato il sindaco Nardella, in qualità di presidente della fondazione Teatro del Maggio Musicale fiorentino, per rappresentare il senso di disorientamento e fare chiarezza sulle prospettive dopo le notizie uscite sui giornali negli ultimi giorni.

I sindacati hanno chiesto chiaramente quali sono gli obiettivi per la fondazione e rassicurazioni in merito alla continuità dell’impegno del Comune di Firenze, sia dal punto di vista politico che economico finanziario. In tal senso, il sindaco ha riferito della sua intenzione di rimanere presidente della fondazione, almeno fino a quando la situazione del Maggio non sarà giunta a uno stato di stabilità. Inoltre, ha ribadito che la nomina del futuro sovrintendente, stante la fine del mandato di Chiarot, sarà effettuata sotto la sua diretta responsabilità.

Le organizzazioni sindacali hanno rimarcato la necessità del coinvolgimento delle rappresentanze delle lavoratrici e dei lavoratori. A seguito di ciò, si è convenuto di costituire un tavolo permanente, che inizierà con un primo incontro già dalla prossima settimana. Il tavolo affronterà tutte le tematiche, in particolare: investimenti e capitalizzazione, in modo da poter disporre di maggiori risorse economiche; stabilizzazione del personale e inizio delle procedure concorsuali per le nuove assunzioni; riorganizzazione della governance e delle figure di riferimento per i vari settori; continuità dell’azione di rilancio delle attività e dell’immagine del Maggio. Le sigle sono in attesa di una data per l’inizio dei lavori del negoziato, con la presenza anche dell’assessore alla cultura del Comune di Firenze, Tommaso Sacchi.