“Un'altra scelta grave e incomprensibile da parte di LuxExperience, il gruppo che ha da poco acquisito Yoox Net-a-Porter Group che, mentre annuncia 211 licenziamenti tra Milano e Bologna, ha comunicato negli scorsi giorni la cessione di The Outnet, piattaforma di moda off-price, a The O Group Llc, agenzia di marketing specializzata in marchi di lusso con sede a New York, per un valore di 30 milioni di dollari”. Lo denunciano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs parlando di “un'operazione inaccettabile e irrispettosa verso le lavoratrici e i lavoratori che da mesi vivono nell'incertezza”.

Per i sindacati “ancora più gravi appaiono le dichiarazioni del ceo Michael Kliger, che ha definito la cessione 'utile a creare il modello operativo snello necessario a Yoox per recuperare crescita e solidità finanziaria' e a 'accelerare il piano di trasformazione complessiva, ottenendo una piattaforma efficiente per Net-a-Porter e Mr Porter'. Parole che suonano come un ulteriore schiaffo a chi, con fatica, continua a garantire professionalità e impegno in un contesto di profonda riorganizzazione”.

Le tre organizzazioni sindacali ricordano che, al termine delle giornate di sciopero e del presidio permanente davanti a una delle sedi del gruppo, l'accordo raggiunto al tavolo di crisi aperto al Mimit aveva portato alla sospensione immediata della procedura di licenziamento collettivo, con l'impegno a individuare soluzioni condivise e a proseguire un confronto costante già calendarizzato tra ottobre e novembre. La cessione di The Outnet, sottolineano, “smentisce nei fatti gli impegni assunti e mina la credibilità del piano industriale illustrato dall'azienda”, per questo i sindacati chiedono di attivare subito un ammortizzatore sociale e adottare tutte le misure possibili per ridurre l'impatto occupazionale della riorganizzazione.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs chiederanno al Mimit di convocare con urgenza un nuovo incontro, ad oggi previsto per il 18 novembre, e valuteranno “tutte le azioni necessarie a difesa dell'occupazione e della dignità delle persone”.