È un'altra vertenza “a tre cifre”, nel senso che i posti di lavoro a rischio sono oltre 100, quella che si è aperta nel gruppo La Perla, storico brand di corsetteria di alta gamma con sede a Bologna. La proprietà ha infatti annunciato un piano da 100-120 esuberi, circa un quarto degli organici occupati attualmente nel quartier generale di Bologna.

Le organizzazioni sindacali e le Rsu hanno espresso, naturalmente, forte contrarietà a questa ipotesi: “Metterebbe a rischio la continuità produttiva del sito di Bologna – spiegano Teresa Ruffo della Filctem Cgil, Maria Angela Occhiali della Uiltec Uil e Assunta Marseglia della Femca Cisl –. E causerebbe un impoverimento del bagaglio professionale che ha reso La Perla il marchio riconosciuto in tutto il mondo”.

Nell’assemblea tenutasi subito dopo l’incontro è stato dunque dichiarato lo stato di agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero, di cui due si sono svolte nella giornata di ieri, 24 giugno.