Scatta da domani, mercoledì 19 novembre, lo sciopero per tutti i lavoratori e lavoratrici dell’ex Ilva. Questa la decisione del sindacato dopo l’incontro di oggi a Palazzo Chigi.
“Abbiamo chiesto alla presidenza del Consiglio di sospendere, di ritirare il piano e di far intervenire direttamente la presidente del Consiglio, Meloni. Ci hanno risposto di no e noi abbiamo deciso di dichiarare sciopero a partire dalla giornata di domani”. Lo dice Michele De Palma, segretario generale della Fiom Cgil, all’uscita di Palazzo Chigi dopo il confronto con il governo sulla situazione dell’ex Ilva.
“Pieno sostegno della Cgil allo sciopero proclamato da Fiom, Fim e Uilm, per contrastare la chiusura della ex Ilva”, così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. “Il governo - aggiunge il leader della Cgil - deve ritirare il piano proposto e la presidente del Consiglio - deve intervenire direttamente. Basta chiacchiere, servono investimenti e fatti concreti per dare un futuro al nostro sistema industriale ed occupazionale”, conclude Landini.






















