Sciopero oggi (venerdì 20 settembre) a Messina dei dipendenti della nuova società di navigazione Blu Jet, nata da una filiazione della Bluferries, attiva nei collegamenti marittimi veloci nello Stretto di Messina. L'astensione dal lavoro, prevista fino alle ore 17, è stata indetta dalla Filt Cgil e dalla Uiltrasporti, convocato anche un sit-in davanti alla sede aziendale. Lo sciopero è stato proclamato perché ai dipendenti, pur svolgendo un servizio pubblico di continuità territoriale ferroviaria come recita lo statuto della società, non viene applicato il contratto nazionale del comparto ferroviario al pari dei lavoratori di Rfi impiegati nel servizio di traghettamento dei convogli, ma il contratto dei marittimi. Contratto che, spiegano i sindacati, sia sotto l'aspetto economico e soprattutto sotto l'aspetto delle tutele normative presenta carenze rispetto al contratto delle attività ferroviarie. 

“I 90 dipendenti che prestano servizio nella società hanno un trattamento economico differente, il loro contratto è peggiore rispetto a quello delle maestranze impiegate in Rete ferroviaria italiana”, denuncia il segretario generale della Filt Cgil Messina Carmelo Fucile: “Tali forme di dumping contrattuale penalizzano i lavoratori e determinano difformità fra le varie società del gruppo Ferrovie dello Stato”. L'esponente sindacale sottolinea la necessità di “superare le differenze salariali attualmente esistenti, garantire le tutele contrattuali a tutti i lavoratori e impedire sperequazioni”.