Ancora un morto sul lavoro. L'ultima vittima questa notte, poco prima delle 2, sul tratto dell'autostrada A14 compreso tra San Severo e Foggia in direzione Bari, dove un operaio di 37 anni originario di Napoli ha perso la vita dopo essere stato investito da un Tir. L'uomo stava eseguendo lavori di manutenzione del manto stradale per conto di una ditta appaltatrice pugliese.

Sul luogo sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale e il personale della Direzione 8° Tronco di Bari di Autostrade per l'Italia. 

"L'ennesima morte sul lavoro, quella di un operaio napoletano investito da un tir in Puglia, rende ancora più urgente, così come chiediamo da tempo al governo, un quadro normativo che colpisca in tempi certi i responsabili di questa assurda strage. La nostra mobilitazione non si ferma, perché non ci si può ricordare di questo dramma solo quando avvengono tragedie nei luoghi di lavoro. Servono leggi che non lascino spazio all’illegalità, al mancato rispetto dei contratti e delle norme". 

Lo afferma il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, commentando la morte di un operaio partenopeo travolto da un Tir su un'autostrada pugliese.