“Un altro tragico incidente sul lavoro allo stabilimento ex Ilva di Taranto che poteva essere evitato. Una tromba d'aria si è abbattuta su Taranto e la cabina della gru è precipitata scaraventando in mare un lavoratore. È sconcertante che la tragedia di oggi avvenga con le stesse modalità e con la stessa gru dell'incidente mortale avvenuto nel 2012”. A dirlo è la segretaria generale della Fiom Cgil Francesca Re David: “Naturalmente la magistratura accerterà le responsabilità penali dell'incidente di oggi, ma non ci spieghiamo come si possa lavorare con l'allerta meteo a 40 metri di altezza”.