"Esiste ancora un'enorme distanza tra le promesse fatte in campagna elettorale e quello che l'amministrazione capitolina produce nella realtà quotidiana. Nessuno degli impegni assunti è stato rispettato e nessuna azione positiva è stata intrapresa nel settore degli appalti, dove i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, che ogni giorno erogano servizi importanti per i cittadini di Roma Capitale, continuano a essere lesi, senza rispetto alcuno per la loro professionalità e dignità". Così, in una nota, Michele Azzola, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio. "Chiediamo che il mondo degli appalti e delle partecipate diventino una priorità nell'agenda della sindaca Raggi e che il tanto decantato 'cambiamento' abbia davvero inizio", osserva ancora il dirigente sindacale.