Cavalcare e speculare sulle mobilitazioni per il sacrosanto diritto ad un lavoro stabile è cosa che si commenta da sé. C’è chi come il sindacato, la Cgil innanzitutto, che da mesi si batte al fianco dei precari di Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, ndr) mentre altri, anche quando avevano responsabilità di governo erano “distratti”. La Confederazione di Corso d’Italia, all’ennesima affermazione falsa e provocatoria del leader della Lega ha precisato: “Rispediamo al mittente le accuse che abbiamo ricevuto rispetto alle incertezze sul futuro dei precari di Anpal Servizi e sul nostro ruolo in questa importante vertenza. Se oggi finalmente la stabilizzazione di tutti i precari entro il 2020 è all’ordine del giorno dell'azienda è merito certamente della lungimiranza dimostrata da Regioni e Ministero del Lavoro in seno al CdA, ma soprattutto della mobilitazione portata avanti caparbiamente da lavoratori e organizzazioni sindacali”. Secondo il sindacato guidato da Landini: “La norma che ha aperto la strada alle stabilizzazioni, e successivamente all’accordo, di portata storica, sottoscritto dalle tre Confederazioni e dalle rispettive categorie sono frutto della tenacia dei lavoratori, della loro lotta e del lavoro del sindacato e della Cgil che in Anpal è l'organizzazione più rappresentativa”.
Una risposta diretta a chi ha pronunciato parole non veritiere non poteva mancare: “Il senatore Salvini, a margine del suo incontro di ieri con il presidente Parisi, ha rilasciato dichiarazioni gravi che ci obbligano a fare chiarezza. Non dovrebbe essere necessario un comunicato stampa per rispondere alle ripetute esternazioni sul ruolo della Cgil sulle scelte del Governo, poiché parla la nostra attività collettiva e individuale di tutela che svolgiamo ogni giorno anche in queste difficili condizioni, le proposte e gli accordi che sigliamo tutti nello spirito e nella volontà di costruire una Repubblica fondata davvero sul lavoro”. Così in una nota la Cgil nazionale.
Ma la Lega, il suo segretario, l’ex sottosegretario al ministero del Lavoro Durigon, che ieri proprio dai precari Anpal sono stati contestati, si sono mai impegnati per garantire un futuro stabile ai dipendenti dell’Agenzia? Non se ne trova traccia, anzi, ricorda la Cgil: “Non ci pare che Salvini al superamento del precariato abbia contribuito, ricordiamo che ha votato contro la norma sulle stabilizzazioni. Ora fuori dalle polemiche, chiediamo con forza a Anpal di procedere con le stabilizzazioni di tutti i precari”.