PHOTO
I rider che lavorano per Glovo se ne sono già accorti. Da quando il colosso del food delivery ha battezzato una nuova app che introduce il “free login” la loro situazione è, se possibile, peggiorata. A denunciarlo è il Nidil Cgil Palermo, che descrive una condizione lavorativa ed economica disperata: per 12 ore di lavoro, 50 euro lordi.
Per questo i ciclofattorini di Carini sono tornati a fermarsi dalle 10 di questa mattina (21 maggio). Assegnazioni degli ordini senza un apparente senso logico, algoritmo impazzito, orari di lavoro massacranti, guadagni ridotti a un pugno di euro, se si sottraggono tasse e spese per la benzina e la manutenzione dei mezzi.
"I rider chiedono più trasparenza dell'algoritmo, aumento dei bonus, estensione della mappa dell'area lavorativa - dichiara il segretario generale Nidil Cgil Palermo Francesco Brugnone -. La frustrazione sta investendo anche Palermo dove, con più di mille rider attivi, sì rischia lo scoppio di una nuova protesta a poco più di 2 mesi dal precedente sciopero".