Dopo oltre un mese di trattative, finalmente la proroga della cassa integrazione è arrivata. Mercoledì 22 maggio è stato firmato al ministero del Lavoro, con la presenza di sindacati e Regione Lazio, il prolungamento dell’ammortizzatore sociale fino al giugno 2025. Un sospiro di sollievo per i 21 dipendenti dell’Aartee distribuzione Italia di Rieti, la cui cassa integrazione sarebbe scaduta alla fine di maggio, con la concomitante sospensione dell’attività produttiva.

“Siamo riusciti a preservare i posti di lavoro, ma gli ammortizzatori sociali non possono ovviamente essere una soluzione”, commenta il segretario generale Fiom Cgil Lazio Luigi D'Antonio: “Nelle prossime settimane, nei prossimi mesi sarà fondamentale avere dall’azienda un piano industriale o trovare possibili investitori per salvare l’occupazione in futuro”.

La Aartee distribuzione Italia (ovvero ADI), attiva nella produzione, distribuzione, lavorazione e stoccaggio dell'acciaio, fa parte della partnership tra il gruppo Aartee e Liberty House-Gfg Alliance. In Italia è presente con quattro stabilimenti: Arcore (Monza), Graffignana (Lodi), Quarto Inferiore (Bologna) e Rieti, per complessivi 100 dipendenti.

“I 21 lavoratori hanno un’esperienza pluriennale all'interno dello stabilimento e il loro futuro continua a essere incerto”, conclude D'Antonio: “Il nucleo industriale di Rieti rappresenta la forza lavoro dell'intero territorio, crediamo vi sia la necessità di trovare nel più breve tempo possibile dei nuovi investitori. Non possiamo rimanere fermi a guardare che un'altra azienda, e con essa i lavoratori, possa cadere nel dimenticatoio”.