“Ericsson ha avviato l’ennesima procedura di licenziamento collettivo con 134 esuberi a livello nazionale, di cui 6 dirigenti e 30 impiegati a livello genovese: credo sia surreale che, in un momento storico in cui le aziende hanno interesse a sviluppare il potenziamento delle telecomunicazioni e investire sulle proprie risorse professionali, si accumulino invece licenziamenti. Così Fabio Allegretti, segretario generale Slc Cgil Genova, commenta la notizia di nuovi licenziamenti sulla collina degli Erzelli.

A livello nazionale è già stato richiesto l'esame congiunto della procedura e nei prossimi giorni ci sarà un coordinamento con tutte le rappresentanze sindacali del Gruppo. “A livello territoriale chiederemo di riattivare al più presto il tavolo con le istituzioni – conclude Allegretti –. Il tavolo era stato ottenuto negli anni passati grazie a una importante mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Ericsson già pesantemente colpiti dalle procedure di licenziamento. Avevamo ottenuto anche un ordine del giorno che impegnava la Giunta Regionale ad attivarsi in tal senso, ma francamente si sperava di non dover più fare ricorso a nessuno di questi mezzi”.

Intanto, contro la mancanza di programmazione e le politiche del Governo nel settore telecomunicazioni è già stato calendarizzato uno sciopero unitario del comparto per il prossimo 6 giugno.

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