Si è svolto oggi l’incontro con Stellantis per l’avvio del contratto di espansione in Sevel, che permetterà nei prossimi mesi a 120 lavoratori di anticipare l’uscita per il pensionamento e la stabilizzazione di 40 lavoratori precari.

"Il contratto di espansione è uno strumento utile al ricambio generazionale che consente di anticipare fino a cinque anni l’aggancio alla pensione e contemporaneamente prevede l’obbligo di assunzione stabile nella misura di un terzo delle uscite. Per questo, la Fiom Cgil ha più volte e chiesto all’azienda di utilizzare questo strumento per gestire l’occupazione nel gruppo in sostituzione degli accordi d'incentivazione", spiegano in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore automotive per la Fiom, e Alfredo Fegatelli, segretario generale Fiom Abruzzo e Molise.

"L’accordo verrà sottoscritto nei prossimi giorni in sede ministeriale, rimane però da chiarire il ruolo dello stabilimento di Atessa che, fino a qualche anno fa, era centrale per la produzione dei veicoli commerciali in Europa e che oggi è messo in discussione dalle scelte aziendali”, concludono i due dirigenti sindacali.