Simona Fanzecco è stata confermata alla guida della Camera del Lavoro Metropolitana Cgil di Cagliari, che ha concluso il 13 gennaio il suo decimo congresso. Nella prima giornata, 12 gennaio, aperta dalle testimonianze dei ragazzi della Comunità La Collina e proseguita con gli interventi delle istituzioni territoriali, dei segretari di Cisl e Uil, il dibattito e le conclusioni del segretario generale della Cgil Sardegna Fausto Durante, i lavori hanno impegnato la platea congressuale per tutta la mattinata.

Dopo gli interventi dei delegati ha preso la parola la segretaria nazionale Tania Scacchetti, poi è iniziata la fase delle votazioni dei nuovi organismi. Prima è stata votata l’Assemblea generale che ha poi eletto la segretaria: “Sono onorata di poter rappresentare questa organizzazione”, ha detto Simona Fanzecco subito dopo l’elezione aggiungendo che il suo “sarà un lavoro collegiale per garantire il massimo impegno nell’affrontare le tante difficoltà e vertenze e per dare un contributo allo sviluppo economico e sociale di tutto il territorio, della Città Metropolitana e di Cagliari”.

Il Congresso ha approvato, oltre al documento politico che contiene le linee d’azione per i prossimi quattro anni, due ordini del giorno. Il primo, sulla situazione femminile in Iran e Afghanistan, condanna le violenze, i soprusi, le uccisioni e la privazione dei diritti fondamentali e chiede il richiamo degli ambasciatori nei rispettivi Paesi. Il secondo, sulla libertà di espressione, sancisce l’adesione della Cgil alla campagna mondiale per la liberazione di Julian Assange.

La fase congressuale - iniziata a settembre scorso con le assemblee di base - è entrata nel vivo con i congressi della categorie territoriali, delle Camere del Lavoro e delle categorie regionali che si stanno svolgendo in questi giorni in tutta la Sardegna, e si concluderà con il Congresso regionale della Cgil il 30 e 31 gennaio a Cagliari.