"Ci giungono notizie dai nostri delegati che in queste ore Inps Servizi sta inviando Pec e inviti a partecipare a briefing di presentazione dell’Azienda ai vincitori del bando di selezione, che stanno generando ulteriori dubbi e confusione tra i lavoratori. Tutto questo senza un confronto con le organizzazioni sindacali che ancora stanno aspettando la nuova data del tavolo di confronto, previsto inizialmente per il 26 ottobre e rimandato da Inps Servizi, e per il quale proprio ieri le scriventi segreterie nazionali hanno inviato un sollecito". Lo affermano Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, in una nota.

"Non è possibile gestire il delicato passaggio di migliaia di lavoratori in Inps Servizi in maniera unilaterale senza un confronto continuo con chi questi lavoratori rappresenta - aggiungono le sigle -. Quello che sta avvenendo in questi giorni rimarca, in maniera chiara ed evidente, una gestione autoreferenziale dell’azienda che provoca disorientamento e grandi difficoltà tra i lavoratori e non favorisce affatto il delicato percorso di internalizzazione da parte di Inps Servizi".

"Ribadiamo, quindi, la nostra richiesta di riprendere immediatamente il tavolo di confronto in modo da dare ai lavoratori tutte le risposte ai quesiti ancora aperti a pochi giorni dalla data di passaggio. Se il buongiorno si vede dal mattino, questo non è di certo un buon inizio per le relazioni sindacali che a partire dal 1° dicembre dovremo intrattenere con INPS Servizi per la gestione del Contact center Multimediale".