Un nuovo incidente sul lavoro sconvolge la provincia di Teramo. Un operaio di 52 anni, Roberto Scipione, dipendente di una impresa esterna, è morto dopo essere precipitato dal tetto della ditta Eco.tel a Guardia Vomano di Notaresco. L'uomo avrebbe perso l'equilibrio precipitando a terra dopo un salto nel vuoto di poco meno di una decina di metri, morendo sul colpo. L'incidente - informa l'agenzia di stampa Dire - è avvenuto questa mattina. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi e il personale del 118 lo ha trasferito al Mazzini di Teramo in condizioni critiche: è deceduto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso dell'ospedale cittadino. 

A Teramo, pochi giorni fa, era morto un operaio metalmeccanico, Tonino Fanesi: in reazione le sigle del settore avevano indetto uno sciopero generale. Adesso un nuovo incidente. Le reazioni dei sindacati sono di sgomento, con i rappresentanti sindacali di Teramo, Giovanni Timoteo (Cgil), Fabio Benintendi (Csil) e Fabrizio Truono (Uil) che dicono: "Non ci sono parole che possono giustificare il ripetersi di una tragedia che non trova concrete e credibili azioni di contrasto da parte delle istituzioni e del sistema delle imprese. Una sola amara, dolorosa realtà - sottolineano in una nota congiunta-. Un'altra vita perduta, un altro dolore per una famiglia che si poteva e si doveva evitare. Il nostro primo pensiero va alla vittima ed esprimiamo il nostro profondo cordoglio e vicinanza alla sua famiglia".