Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno deciso di "proclamare lo sciopero del Gruppo Tim contro il piano industriale che il nuovo management vuole portare avanti". Tra le motivazioni della protesta: “Incertezze societarie, piano industriale di alienazione del Gruppo Tim, difesa dei perimetri occupazionali, rilancio strategico e industriale del più grande e importante Gruppo di telecomunicazioni del Paese”.

I sindacati si mobilitano contro “un piano di taglio dei costi del lavoro irricevibile”, quello presentato il 16 maggio 2022”. È quanto si legge in una nota unitaria delle organizzazioni di categoria, che proclamano l’astensione dalle prestazioni straordinarie per i lavoratori di tutte le aziende del Gruppo Tim dal 14 giugno al 13 luglio, e proclamano a livello nazionale lo sciopero per l’intero turno di lavoro di tutti i dipendenti delle aziende del Gruppo per il 15 giugno.