“Sottoscritto con il corriere Dhl express un accordo sul lavoro agile”. A darne notizia, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, spiegando che “interessa circa duemila lavoratori e offre la possibilità di lavorare da remoto fino a un massimo del 50% dell’orario di lavoro”.

“Il personale interessato - spiegano le organizzazioni sindacali -, oltre ad avere a disposizione le strumentazioni tecniche, riceverà una formazione specifica e potrà svolgere l’attività da qualsiasi luogo, purché adatto a garantire la sicurezza del personale, dei dati aziendali e della strumentazione. L'orario corrisponde esattamente a quello vigente in presenza in azienda e potrà modificarsi, in accordo con il proprio responsabile, solo su richiesta del lavoratore che, inoltre, può, previo preavviso, revocare in qualsiasi momento l'adesione e può farlo anche l'azienda per motivi oggettivi".

Rimangono inalterate le condizioni economiche e normative del contratto nazionale, ma anche secondo quanto previsto dai contratti aziendali La sperimentazione partirà dal 1 aprile 2022 fino al 31 dicembre e le parti s'incontreranno entro novembre per valutarne l'andamento.

 Secondo le tre sigle di categoria, infine, “è un accordo importante, che dimostra come anche nella logistica, con i dovuti equilibri, si può regolamentare, con soddisfazione di tutti, il lavoro da remoto”.