“È inimmaginabile chiedere lo sbarco a quei lavoratori che al momento dell’imbarco erano in regola con le disposizioni in atto e che ora dovrebbero dotarsi del super green pass o vedersi ridotta la certificazione verde a sei mesi”. Così il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, sulle nuove norme di contrasto al Covid 19: “Per i lavoratori marittimi si deve opportunamente tener conto della specificità dell’impiego a bordo delle navi, considerando che queste sono il proprio luogo di lavoro”.

Secondo il dirigente sindacale, “va urgentemente individuata una specifica soluzione e garantita l’operatività delle navi e, conseguentemente, dell’intera filiera logistica nazionale, consentendo ai lavoratori marittimi imbarcati di potersi adeguare alle nuove disposizioni dal momento dello sbarco, fermo restando che va garantito loro l’accesso ai mezzi di trasporto per potersi ricongiungere con le proprie famiglie”.