Sciopero lunedì 11 ottobre dei 130 lavoratori della Lombardini di Rieti, azienda produttrice di motori a benzina, presente nell’area industriale dal 1974. A motivare la protesta, indetta da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uil Uil, l’annunciato disimpegno del gruppo Kohler (proprietario dello stabilimento) dalla fabbrica laziale, con lo spostamento della produzione nell’impianto principale di Reggio Emilia.

Nell’ultimo incontro tra azienda e sindacati, che si è tenuto martedì 5 ottobre, Kohler ha confermato l’interesse di “un gruppo intenzionato a rilevare il sito reatino”, senza però rivelarne nome e piano industriale. “Ci aspettiamo risposte più concrete rispetto al futuro industriale della Lombardini, invece siamo ancora alle dichiarazioni del tutto insufficienti”, spiegano i sindacati dei metalmeccanici.

Fiom, Fim e Uilm hanno dunque confermato lo stato di agitazione, proclamando inoltre lo sciopero. “Abbiamo poi deciso di richiedere un incontro al ministero dello Sviluppo economico – conclude la nota – perché riteniamo necessario un suo intervento a tutela di uno dei più importanti insediamenti industriali del territorio”.