Questa mattina (primo ottobre) al Dipartimento Politiche Sociali la protesta dei lavoratori e delle lavoratrici delle residenze per anziani del Comune di Roma, per i rischi occupazionali e salariali legati alla nuova procedura di affidamento.  
 
La lista delle criticità è lunga, scrive in una nota la Fp Cgil provinciale. "Tagli alle ore di assistenza, sotto inquadramento degli operatori sanitari rispetto alle previsioni contrattuali e agli attuali livelli riconosciuti, rischio licenziamenti. In primis per i 17 lavoratori in precedenza occupati a “Casa Vittoria”, chiusa a giugno per lavori di ristrutturazione. La struttura non è ricompresa nel bando, e non è chiaro se per questi lavoratori potranno valere le garanzie previste dalla clausola sociale. Complessivamente, c’è una riduzione dei posti previsti, con la non inclusione di Casa Vittoria, da 215 a 167. Sono 102 i lavoratori coinvolti, 50 operatori sanitari rischiano il demansionamento e, appunto, i 17 di “Casa Vittoria” rischiano il posto.