Gli operai del comparto edile di Genova incroceranno le braccia per chiedere maggiore sicurezza sul luogo di lavoro. Lo sciopero di 8 ore è stato proclamato per domani dalle segreterie di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil dopo la morte un operaio precitato da un'impalcatura durante il turno di lavoro in un cantiere edile di Genova. I segretari generali dei sindacati confederali, Mirko Trapasso, Andrea Tafaria e Federico Pezzoli, si chiedono cosa ancora debba accadere in questo Paese affinché la sicurezza sul lavoro diventi una priorità di tutti: "Oggi piangiamo l'ennesima morte sul lavoro di un lavoratore edile: è ora di dire basta a questa tragica mattanza che ogni giorno si rinnova". Durante lo sciopero è anche previsto un presidio sotto la Prefettura di Genova dove le segreterie sindacali chiederanno di essere ricevute per portare il problema della sicurezza all'attenzione della città e del Governo. "E' necessaria una presa di responsabilità forte da parte di istituzioni e politica e soprattutto di investire risorse sull'aumento di ispettori, formazione e prevenzione, e in maggiori controlli - concludono i Segretari - condizioni senza le quali la sicurezza sul lavoro non è garantita"