Allontanato al rientro dalle ferie dal luogo di lavoro senza nessuna comunicazione. È successo ad un lavoratore del gruppo Marinelli di Casamarciano, in provincia di Napoli, iscritto alla Fillea Cgil Napoli che, questa mattina, insieme al segretario generale Giovanni Passaro, ha bloccato per oltre un’ora i cancelli dello stabilimento, rallentando le operazioni di lavoro.

 “Siamo stati costretti a protestare – ha dichiarato il segretario generale Fillea Cgil Napoli, Giovanni Passaro - per difendere un lavoratore illegittimamente licenziato. Abbiamo provato a dialogare con l'azienda, con scarsi risultati. Siamo di fronte ad un’iniziativa unilaterale che non giustifica il licenziamento.  Il nostro iscritto, il 21 agosto scorso – ha raccontato Passaro – è regolarmente rientrato al lavoro ma, dal giorno successivo, gli è stato impedito di varcare i cancelli dello stabilimento, senza nessuna comunicazione. Nel frattempo, hanno fatto sparire il cartellino marcatempo dalla bacheca. Solo nei giorni scorsi – ha concluso Passaro – l’azienda ha fatto pervenire la lettera di licenziamento, sulla base della quale avviare un ricorso avverso questo provvedimento, chiedendo il reintegro del lavoratore”.