"Un solo corpo, un contratto adeguato". È questo il titolo della piattaforma unitaria per il rinnovo dei vigili del fuoco 2019-2021, che i sindacati hanno inviato alle controparti datoriali, ovvero all'amministrazione e al governo (qui la piattaforma integrale). Il testo è stato elaborato dalle sigle Fp Cgil Vvf, Fns Cisl e Confsal Vvf, al termine di un lavoro comune che ha portato a definire le rivendicazioni.

Per migliorare la condizione dei vigili del fuoco servono interventi salariali e previdenziali, bisogna aumentare le tutele personali e collettive, occorre maggiore partecipazione attraverso il rilancio del sistema delle relazioni sindacali. Questo, in estrema sintesi, il senso della piattaforma. Intorno ai grandi temi le tre organizzazioni sindacali, che insieme rappresentano oltre il 50% del corpo dei vigili, hanno costruito la proposta. L'obiettivo è aprire una nuova stagione contrattuale che possa segnare il rilancio della negoziazione collettiva, in un settore così delicato, esposto a rischi perché sempre in prima linea.

A spiegare il testo sono Mauro Giulianella, Massimo Vespia e Franco Giancarlo, rispettivamente di Fp Cgil Vvf, Fns Cisl e Confsal Vvf: "L’unità sindacale si fonda sulla piena convinzione di dover portare avanti un progetto unitario per rispondere adeguatamente alle tante aspettative del personale del corpo, ma anche per contrastare le iniziative inadeguate e sbagliate dell'amministrazione, rivendicando con forza il ruolo del sindacato e per riaffermare con determinazione il ripristino delle corrette relazioni sindacali”.

Le sigle ribadiscono la centralità del contratto nazionale. Questo, a loro avviso, deve restare come “strumento per restituire dignità e valore al lavoro del personale appartenente al corpo, per accorciare le distanze salariali e previdenziali con altri settori dello Stato e aumentare le tutele personali e collettive”.

Sulla parte economica, per le organizzazioni le risorse previste finora sono insufficienti. Si legge nella piattaforma: "Lo stanziamento di bilancio previsto per il rinnovo contrattuale del corpo dei vigili non corrisponde in maniera adeguata alle prestazioni lavorative rese dal personale del corpo in favore della collettività". In questo modo non viene riconosciuto "l’elevato livello di preparazione professionale dimostrata quotidianamente nelle piccole e nelle grandi emergenze".

I sindacati rivendicano poi la necessità di cambiare l’attuale sistema normativo attraverso un percorso di semplificazione, “rendendolo più confacente alle reali esigenze del corpo, capace di intercettare le modifiche organizzative richieste dal mutare delle situazioni emergenziali”. Modifiche che devono determinare anche una maggiore partecipazione, in termini di negoziazione, delle organizzazioni più rappresentative: “Serve pertanto rilanciare il sistema delle relazioni sindacali valorizzando al meglio la contrattazione integrativa di secondo livello”. Tutte le rivendicazioni si trovano nel testo della piattaforma.