Una fisioterapista di Villa Adria, la struttura riabilitativa che si trova a Torrette di Ancona, Elia Fratini, 62 anni, originaria dell'Ascolano, è stata trovata morta ieri mattina nella sua abitazione di Agugliano. Il suo compagno, come anticipato da alcuni media locali, è stato ricoverato in ospedale, sarebbe in gravi condizioni. La donna era iscritta alla Cgil e fino a un anno fa era delegata sindacale. Il sindacato chiede che sia fatta chiarezza sulla morte.

"Dal 7 marzo era andata in malattia - spiega Alberto Beltrami  della Fp Cgil - dopo che nella struttura si erano verificati dei pazienti positivi al Covid. Ci siamo sentiti diverse volte in questi giorni. Mi aveva scritto che stava male dal 13 marzo e anche se aveva chiesto di fare il tampone non le era stato fatto".

"L'ultimo contatto via telefono - prosegue - lo abbiamo avuto il 23 marzo scorso e mi ha scritto che il suo dottore le aveva prenotato il tampone. Spero che facciano accertamenti sul corpo per capire se aveva il Coronavirus e poteva essere salvata". Beltrani riferisce che altre colleghe della fisioterapista, almeno quattro, sono risultate positive al virus. Il 19 marzo il sindacalista aveva scritto a Villa Adria e alle autorità preposte per chiedere di fare il tampone ai dipendenti della struttura