È stato siglato in Prefettura a Torino un importante protocollo di intesa per costruire un sistema coordinato tra istituzioni, enti pubblici, sindacati e reti sociali per il supporto all’attività informativa dei cittadini stranieri presenti nel territorio torinese. Lo rende noto in un comunicato la Cgil cittadina, tra i firmatari del protocollo. 

L’accordo si pone come obiettivo quello di fornire ai cittadini stranieri comunicazioni e supporto diffusi su tutto il territorio della Città metropolitana di Torino. Servizi che verranno erogati grazie alla partecipazione, la collaborazione ed il coordinamento tra istituzioni, enti, organizzazioni sindacali, le amministrazioni ed associazioni aderenti.

Cgil, Cisl e Uil metteranno a disposizione nelle proprie sedi alcuni uffici dove poter orientare le persone migranti che necessitano di informazioni sul rinnovo dei documenti necessari per la permanenza nel nostro territorio. L’attività, che verrà svolta in modo coordinato con Questura e Prefettura, avrà una doppia valenza: da un lato poter fornire corrette informazioni sui percorsi burocratici da seguire e, dall’altro, raccogliere le criticità che queste persone segnaleranno per poi comunicarle alle istituzioni, nel corso dei tavoli tecnici di coordinamento.

“È stato riconosciuto il ruolo delle parti sindacali nel promuovere, con le nostre proteste e con le nostre proposte, una discussione che ha portato, dopo mesi di lavoro, alla sottoscrizione di questo protocollo”, dichiarano Elena Ferro, Paolo Ferrero e Francesco Lo Grasso delle segreterie Cgil, Cisl e Uil di Torino. “Per noi è un punto di partenza, da misurare e verificare costantemente, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati, anche nel sollevare la questione con le nostre mobilitazioni: migliorare le condizioni delle persone richiedenti titoli di soggiorno, accelerare le procedure per il rilascio, costruire un contesto più favorevole all’integrazione e all’inclusione delle persone migranti”.