Alla lunga teoria di intimidazioni squadriste rivolte contro i ragazzi del Cinema America di Roma si è aggiunto un nuovo capitolo ieri, quando all'ingresso dell'ex Gil di Trastevere è apparso uno striscione firmato dall'organizzazione giovanile di Fratelli d'Italia, Gioventù Nazionale Roma, dove era scritto: "i ragazzi del Cinema America sul libro paga di Franceschini, Raggi e Zingaretti". La tempistica secondo l'associazione non è casuale, visto che la scritta è arrivata nella notte che precedeva il processo ai militanti di Casapound per le aggressioni ai ragazzi che indossavano la maglia del Piccolo America nell’estate 2019, un'aggressione violenta rivolta contro quattro giovani nei pressi di Piazza San Cosimato.

"Esprimiamo solidarietà e vicinanza ai ragazzi del Cinema America per l'ennesimo gesto squadrista di cui sono stati oggetto da parte di Gioventù Nazionale". Così, in una nota, la Cgil Roma Centro Ovest Litoranea. "Questi cuor di leone - continua la nota - non hanno trovato di meglio da fare che esporre uno striscione diffamatorio nei confronti di chi, come i ragazzi del Cinema America, ha svolto e svolge un lavoro di tutela e recupero di un bene comune come il Cinema Troisi a Trastevere. Il recupero del Cinema, di proprietà pubblica, è stato infatti reso possibile grazie all'esposizione delle famiglie dei ragazzi del Cinema America e dal loro incessante lavoro per restituire ai cittadini romani uno spazio di agibilità culturale e sociale. Ci rendiamo conto che parlare di cultura ai fascisti del nuovo millennio è come lanciare perle ai porci. Non possiamo che stare dalla parte di chi sceglie di operare per il bene della città e rifiuta, come è giusto fare, strumentalizzazioni ed etichette politiche"