A un mese dal referendum dell’8 e 9 giugno, cresce la mobilitazione per i cinque sì ai quesiti. I lavoratori e le lavoratrici italiane invitano tutti ad andare a votare: “Il referendum è un modo per partecipare responsabilmente al cambiamento di questo Paese”; “per evitare il subappalto del subappalto e salvare vite”. E ancora: “Per dare voce a chi non ce l'ha”; “per un'Italia differente e migliore”; “per ricostruire un argine di antifascismo, di civiltà e di diritti”.