“La scomparsa di Giorgio Squinzi ci rattrista. Imprenditore di grandi capacità e dotato di grande umanità, ha saputo rendere la sua azienda leader nel mercato, innovare i prodotti, tenere sempre aperto e costruttivo il dialogo con i lavoratori e il sindacato". Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, alla notizia della morte del patron della Mapei. “Da presidente di Confindustria - aggiunge il leader della Cgil - ha saputo riaprire il dialogo con le confederazioni sindacali. Ai suoi famigliari e a Confindustria, va il cordoglio mio personale e di tutta la Cgil”.

Giorgio Squinzi, 76 anni, è venuto a mancare nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 ottobre. Era ricoverato da due settimane all'ospedale San Raffaele di Milano. Ex presidente di Confindustria (dal 2012 al 2016), proprietario del Sassuolo Calcio, Squinzi era amministratore unico della Mapei, azienda chimica fondata dal padre negli anni trenta, diventata leader mondiale nella produzione di adesivi, sigillanti e prodotti per l'edilizia.