Leggere i nomi dei giornalisti uccisi a Gaza, uno dopo l’altro, ad alta voce, in piazza. Un gesto di memoria e di denuncia, per ribadire che informare non è un crimine e che quella strage rappresenta anche l’attacco al diritto universale a essere informati.
Per questo Articolo 21, insieme all’Ordine dei Giornalisti del Lazio e a numerose associazioni, promuove un’iniziativa fissata per martedì 9 settembre, alle ore 12, in piazza Santi Apostoli a Roma. Presente anche Collettiva. Durante la manifestazione saranno scanditi i nomi dei cronisti caduti nella guerra e sarà avanzata la richiesta formale di ingresso a Gaza di una commissione indipendente guidata dal sindacato dei giornalisti europei. Analoghe iniziative si terranno a Napoli, Città della Pieve, Lucca, Venezia e Trapani.
“Il 9 settembre saremo in piazza Santi Apostoli per ricordare i colleghi uccisi a Gaza durante la guerra, leggendo uno ad uno i loro nomi – spiega Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio –. Sarà un gesto simbolico ma dal valore profondo, un segno concreto dell’impegno dell’Ordine per onorare chi ha pagato con la vita la ricerca della verità”.