“Giudicheremo il nuovo governo da quello che realizzerà, in particolare, per il Mezzogiorno”. E’ quanto afferma il segretario generale della Cgil di Napoli, Walter Schiavella, secondo il quale “è positivo aver mantenuto il ministero per il Sud, affidandolo ad una persona competente come Giuseppe Provenzano”. “Il primo banco di prova sul quale misureremo le volontà di questo esecutivo – precisa Schiavella - riguarda il lavoro, la lotta alle diseguaglianze con il sostegno ai processi di inclusione sociale e la crescita, attraverso gli investimenti in infrastrutture e rigenerazione urbana a partire da Bagnoli. Per quanto riguarda le politiche industriali, sulla vertenza Whirlpool, ci aspettiamo che il nuovo governo riattivi immediatamente il tavolo al Mise e respinga le ipotesi di riconversione dello stabilimento partenopeo”. “Il secondo – aggiunge - riguarda l’autonomia differenziata: ribadiamo che il progetto va non solo corretto, ma cambiato radicalmente, rimettendo al centro le città ed in particolare le città metropolitane. Ciò chiama in causa, in prospettiva, anche le nostre istituzioni locali che attualmente non sono in grado di fare sistema intorno ad un progetto condiviso. Tutto ciò lascia spazio a pulsioni pericolose”. “Occorre che le forze che condividono i valori dell'antifascismo, della lotta alle discriminazioni e della democrazia – conclude Schiavella - sappiano costruire un progetto comune di crescita economica e sociale della città e della regione”.