"Ancora una volta Napoli al centro di episodi da guerriglia. E ancora una volta, chi doveva garantire sicurezza, non c’è". È quanto si legge in una nota diffusa dalla Cgil di Napoli. "La sparatoria di stanotte contro un ventiduenne ricoverato all’ospedale Pellegrini, perché già ferito in Via Toledo, è - secondo la sigla - un episodio grave e sconcertante, in una città dove la lotta tra clan si è inasprita e non si da’ regole. Quanto accaduto pone l’accento su quanto sia oramai improcrastinabile individuare strategie e azioni in tema di sicurezza e legalità. Napoli ha bisogno di istituzioni più attente al nostro territorio e non ministri che, attaccando i diritti soprattutto dei deboli e di chi vive in difficoltà, alimentano odio e insicurezza". "La segreteria della Cgil di Napoli - conclude la nota - esprime la massima solidarietà ai lavoratori dell’ospedale che hanno vissuto momenti di terrore e a tutti i pazienti costretti a vivere la stessa situazione".