“La crisi del commercio si combatte dando nuove regole al mercato: c'è un problema di orari e di aperture, servono anche regole sull’e-commerce. Occorre ristabilire orari massimi e regole certe per il personale che si è trovato a lavorare in fasce orarie larghissime, da domenica a domenica, senza retribuzioni adeguate”. A dirlo è Michele Azzola, segretario generale della Cgil Roma e Lazio, in un’intervista pubblicata oggi (martedì 15 ottobre) sull’interno romano del quotidiano La Repubblica: “Purtroppo si è deciso di lasciar fare al mercato, si è arrivati così all’anarchia e al paradosso della grande distribuzione, che è cresciuta in maniera spropositata mettendo in crisi i piccoli negozi che hanno chiuso. E ora anche la grande distribuzione si riorganizza”.

Per Azzola “bisogna evitare la crescita di posizioni dominanti nel mercato: la grande distribuzione oggi è in grado di condizionare i prezzi. È un problema di regole. La liberalizzazione di orari e regimi lavorativi ha creato tutto questo e solo le grandi concentrazioni sono sopravvissute: ciò ha creato forti squilibri nel mercato. E in Europa noi siamo gli unici a non avere regole per la grande distribuzione”.