La dinamica è la stessa di sempre. Sempre, sì, perché non è certo la prima volta che una macchina o - in questo caso - uno scooter affiancano la bicicletta di un bracciante. Due persone armate mirano e sparano. La pistola è a piombini. I colpi arrivano alle gambe e a un braccio. Così è accaduto anche all'alba di questo 4 agosto, nella periferia di Foggia. Viale degli Aviatori, un giovane di origini nigeriane la sta percorrendo per raggiungere i campi dove è impiegato nella raccolta di pomodori. Resta ferito con una prognosi di dodici giorni. La polizia indaga. Le informazioni sono ridotte. La notizia arriva a pochi giorni dall'ennesima vicenda di violenza nella cosiddetta Pista di Borgo Mezzanone e proprio mentre la Cgil e la Flai denunciano in una conferenza stampa "le condizioni al limite" in cui i lavoratori e le lavoratrici migranti sono costretti a vivere.

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Notizia in aggiornamento