Non era affatto scontato che il Comune di Napoli decidesse di ragionare sulla manovra di bilancio con le organizzazioni sindacali prima che venisse affrontato in Giunta e in consiglio comunale. È un dato di discontinuità con il passato, che abbiamo apprezzato da parte dell’assessore al Bilancio, Pierpaolo Baretta”. Così i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Napoli – Nicola Ricci, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati – hanno commentato l’incontro di stamattina, a Palazzo San Giacomo, con l’assessore al Bilancio, il direttore generale, Pasquale Granata e il capo di Gabinetto, Maria Grazia Falciatore.

Per i confederali, “la riunione di oggi è importante sul piano politico e programmatico. Abbiamo una grande possibilità, che è quella del Patto per Napoli, per poter affrontare le principali criticità e priorità della città. L’idea di un piano triennale di interventi e investimenti è una sfida che accettiamo. Decoro urbano, dispersione scolastica, povertà, riorganizzazione della macchina amministrativa, ruolo delle municipalità sulla vita dei cittadini, sono solo alcuni dei temi affrontati nell’incontro, su cui abbiamo lanciato l’idea di un Patto che veda protagoniste le parti sociali, in un confronto costante sul futuro della città”.