"In occasione di questa Giornata così solenne e importante nel ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia, preme sottolineare come questo straordinario sacrificio di tante persone abbia bisogno di avere un altrettanto straordinario impegno di tutti noi contro le mafie". A dirlo è il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, in occasione della "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie" che si celebra oggi (lunedì 21 marzo).

"Nel momento in cui il governo e i tantissimi enti pubblici si apprestano a spendere complessivamente oltre 200 miliardi con il Pnrr, vogliamo ribadire come per battere i pericoli d'infiltrazioni mafiose e di corruzione, che vanificherebbero gli sforzi straordinari per rilanciare il futuro del nostro Paese, ci sia urgente bisogno di unire le forze d'istituzioni, sindacati e società civile".

Per il segretario generale della Cgil “è tempo di dare applicazione agli accordi che prevedono l’attivazione di tavoli di confronto e negoziazione sia a livello territoriale sia dei singoli ministeri. Le mafie esercitano il loro potere attraverso il controllo sociale del territorio, e a questo potere malavitoso dobbiamo contrapporre un potere di controllo sociale democratico, trasparente e legale".