La Valle d'Aosta torna in zona rossa. "Una notizia che ha il sapore della beffa - commenta la segretaria generale regionale, Vilma Gaillard -  e sulla salute non si scherza! Ci chiediamo come sia possibile, viste le restrizioni messe in campo da un anno a questa parte passare da zona arancione a zona rossa in un battito di ciglia. Ci avevano rincuorato le dichiarazioni del commissario straordinario per l'emergenza coronavirus , il generale Figliuolo, che aveva rassicurato sull'andamento del piano vaccinale valdostano, su cui la nostra organizzazione ha, invece, avuto spesso delle perplessità, soprattutto per quanto riguarda le tempistiche. La notizia del ritorno in zona rossa nel giro di una settimana è una sconfitta in primis della politica regionale, che non si capisce in che direzione stia andando e nello stesso tempo di chi gestisce l'emergenza sanitaria. Ma le vere  vittime di tutto questo sono ancora una volta le lavoratrici,i  lavoratori e i cittadini valdostani".