“Quello di oggi in provincia di Prato è un altro dramma che va a sommarsi ai numerosi che si sono verificati quest’anno, nonostante il rallentamento generale dell’attività produttiva dovuta alla pandemia. Morire a 22 anni è una tragedia insostenibile, la magistratura farà il suo corso e dovrà stabilire le responsabilità, ma è necessario verificare quante realtà siano ancora oggi lontane da standard di sicurezza accettabili nei luoghi di lavoro”: ha detto Sonia Paoloni, segretaria nazionale della Filctem Cgil, commentando la notizia della morte di un’operaia del settore tessile avvenuta questa mattina in una azienda di Montemurlo (Prato).

“Ci stringiamo attorno alla famiglia. Vigileremo sugli sviluppi delle indagini e sulle responsabilità che emergeranno. Questi drammi inaccettabili ci dimostrano che la formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è materia sempre troppo trascurata e messa in secondo piano dalle aziende. È necessario - ha concluso Sonia Paoloni - che gli organi preposti intensifichino e ripensino il sistema dei controlli ispettivi”.