Confermata oggi a Torino la nascita del polo nazionale per la produzione di 6 milioni di compressori per frigoriferi. Due gli stabilimenti coinvolti: la ex Embraco di Riva di Chieri, provincia di Torino, e la Wanbao di Mel, provincia di Belluno. Una proposta accolta con favore dalla Fiom: finalmente l’apertura di un tavolo che parla di politiche industriali e investimenti pubblici e privati. Dopo anni di attesa, da parte dei lavoratori della ex Embraco, di progetti di reindustrializzazione.

 

 

Chiesto al governo un tavolo di confronto nazionale che ponga come primo obiettivo le garanzie occupazionali per tutti i lavoratori di Riva di Chieri e di Mel. Necessario assicurare la copertura degli ammortizzatori sociali per i dipendenti del torinese fino alla ripartenza delle attività, che dovrebbe avvenire a gennaio prossimo.

 

 

A dichiararlo Barbara Tibaldi, segretaria nazionale della Fiom, Ugo Bolognesi, Fiom Torino, e Stefano Bona, segretario della Fiom bellunese.