"Con una dichiarazione alla stampa, l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, si dice intenzionato a utilizzare alcune professionalità oggi presenti in Piaggio Aerospace. Dichiarazione inopportuna, poiché getta oggettivamente un’ombra sul processo di rilancio di quell’azienda, e divisiva, rispetto all’insieme dei lavoratori impegnati in una vicenda assai complessa. In sintesi, di Piaggio interessa solo un parziale shopping di alcune risorse umane, senza interrogarsi sugli effetti che un processo di tale natura può aprire in termini di prospettiva. Il rischio, com’è ovvio, è che dichiarazioni come questa possano pregiudicare un percorso industriale, che vede nella produzione e nella manutenzione dei velivoli l’asset strategico di Piaggio Aerospace. Noi continueremo a perseguire questa strada, che riteniamo obbligata, se vogliamo salvare e rilanciare un’azienda di grande tradizione e strategicità come piaggio Aerospace". È quanto affermano unitariamente Federico Vesigna, segretario generale Cgil Liguria, Igor Magni, segretario generale Camera del Lavoro Genova, Andrea Pasa, segretario generale Camera del Lavoro Savona.