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"A nome degli insegnanti palestinesi e della dirigenza del sindacato generale degli insegnanti palestinesi (Gupt), esprimiamo i nostri più sentiti ringraziamenti e apprezzamenti per il vostro incrollabile sostegno alla nostra giusta causa e per la vostra dichiarazione di partecipazione allo sciopero di venerdì prossimo in solidarietà con la Flottiglia di Sumud, intercettata e impossibilitata a raggiungere Gaza dall'esercito israeliano”.
Così, in una lettera a Gianna Fracassi, segretaria generale della Flc Cgil, Saed Erziqat, segretario generale
dell’Unione generale degli insegnanti palestinesi.
Si tratta di un importante riconoscimento della stretta amicizia tra le due organizzazioni, con le numerose iniziative condivise e ancor di più del “bisogno che i popoli assediati, affamati e perseguitati hanno della vicinanza concreta della nostra solidarietà”, scrive in una nota la Flc Cgil.
“Apprezziamo profondamente i vostri continui sforzi per stare al nostro fianco, più di recente attraverso l'importante conferenza a cui hanno partecipato i nostri colleghi della Cisgiordania e di Gaza, condividendo la dura realtà della nostra lotta quotidiana sotto l'occupazione e la guerra genocida in corso”, si legge ancora nella missiva.
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E ancora: “La vostra solidarietà riflette i veri valori umani, etici ed educativi che rifiutano le politiche di genocidio e fame imposte dal governo israeliano al nostro popolo, uomini, donne e bambini. Il vostro sostegno è per noi fonte di forza, a dimostrazione che insegnanti ed educatori di tutto il mondo non possono rimanere in silenzio di fronte all'ingiustizia e all'occupazione”.
E dunque, conclude la lettera, “Libertà per i bambini, le donne e gli anziani di Gaza. Lunga vita alla solidarietà di insegnanti ed educatori internazionali”.
