Le parole di Maria Elena Delia, portavoce della Global Sumud Flotilla in collegamento con dal porto di Catania in collegamento con il Forum della “Altra Cernobbio”, promosso da Sbilanciamoci! e Rete Pace Disarmo.

“Noi siamo puri strumenti  in nome di un popolo che soffre un genocidio – ha detto –. Quando tra 100 anni si parlerà di questa vicenda non vogliamo che si dica che nessuno ha fatto nulla. Sosteneteci soprattutto quando saremo in mare e le comunicazioni saranno interrotte”.