“Chiediamo al governo di prendere posizione e riconoscere lo Stato di Palestina, come hanno fatto altri Paesi europei e nel mondo, e di smettere di mandare armi a Israele”. A dirlo è la presidente Anpi Roma Marina Pierlorenzi: “Chiediamo insomma cose che questo governo è lontanissimo dal pensare”.
Pierlorenzi chiede anche alla cittadinanza di “svegliarsi dall’incantesimo dell’indifferenza in cui pare piombata. È una sorta di sonno perenne di fronte alle morti che tutte le sere ci vengono propinate. Di fronte ai freddi numeri. Ma dietro quei numeri ci sono persone di cui nessuno racconterà mai la storia, vite interrotte di persone che avevano sogni, speranze, e che volevano vivere pacificamente nella loro terra”.
La presidente Anpi Roma così conclude: “Noi pensiamo che occorra continuamente stimolare le persone a volere la pace e la libertà per il popolo palestinese. Che bisogna dire che si tratta di un genocidio. E saremo al Campidoglio di Roma con la Cgil il 6 settembre per dirlo”.