Due accordi di sostegno al popolo ucraino sono stati sottoscritti da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria e dalle tre Confederazioni e le associazioni datoriali Casartigianati, Cna, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato imprese, Confcommercio, Confesercenti, Confetra, Confimi industria.

Nel primo fondo a seguito confluiranno i contributi volontari da parte delle lavoratrici e dei lavoratori pari a un ora di lavoro e un contributo equivalente da parte delle imprese. I contributi verranno raccolti tramite il c/c con Codice Iban: IT57C0103003201000008800015 attivato presso Monte dei Paschi di Siena intestato a: Cgil Cisl Uil e Confindustria fondo di solidarietà popolo ucraino, con la firma congiunta di un rappresentante per organizzazione appositamente delegato dal rappresentante legale di ciascuna di queste.

Per quanto riguarda l'altro fondo il riferimento è il conto corrente bancario denominato Cgil Cisl Uil  fondo di solidarietà popolo ucraino, Iban: IT90N0103003201000003300022.

“Di fronte alla drammatica situazione che la guerra sta determinando in Ucraina - affermano Cgil, Cisl, Uil - abbiamo deciso, insieme a Confindustria e alle altre associazioni datoriali, di impegnarci attivamente a sviluppare azioni concrete destinate a finalità umanitarie per il popolo ucraino nell’emergenza e per il futuro”. “Siamo certi - aggiungono - che il mondo del lavoro saprà rispondere prontamente”.