Dieci pannelli, frutto di un lavoro di ricerca durato due anni e condotto dalle volontarie e i volontari del servizio civile dell’Anpi di Roma, con il contributo del coordinamento donne della sezione "Tina Costa". La mostra si intitola Donne R-Esistenti ed è un percorso a ritroso, verso uno dei momenti più importanti della nostra storia, per ricostruire il ruolo avuto dalle donne. Le gappiste, le partigiane, le postine, le staffette, le prigioniere. Tutte queste cose sono state le protagoniste della Resistenza romana contro il nazifascismo, e tante altre ancora. A raccontarle, 9 mila schede custodite nell’archivio dell’Anpi provinciale, che è stato digitalizzato grazie al contributo di Valerio Bruni.

Il progetto prende forma da un’idea del coordinamento donne dell’Anpi “Tina Costa”, in particolare di Marina Pierlorenzi e Morena Terraschi. Lo storico Davide Conti ha fornito la consulenza storica, Giulia D’Ottavi si è occupata del progetto grafico. Completano la mostra le installazioni video realizzate da Milena Fiore, prese dall’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, e quelle sonore realizzate da Nicola Alesini. I pannelli esposti sono corredati da una raccolta di biografie e dalla possibilità di ampliare l’esperienza di visita attraverso l’uso di un qr code.  La mostra sarà visitabile fino al 7 giugno, presso la Casa della Memoria e della Storia di Roma. Il giorno prima, il 6 giugno alle 18.30, si terrà il concerto della Banda Jorona, uno degli eventi in calendario che accompagnano l’iniziativa artistica.