“Un importante passo avanti verso gli obiettivi di decarbonizzazione, un cambio profondissimo delle politiche industriali, agricole, energetiche e della mobilità”. Questo il commento della Cgil nazionale al piano ‘Fit For 55’ varato dalla Commissione europea.

"Il nostro Paese ha adesso la responsabilità di rivedere le politiche di sviluppo e industriali. La trasformazione di una parte consistente della nostra economia e anche degli stili di vita delle persone non si realizza - sottolinea la Confederazione - senza governare i processi in maniera stringente, senza condizionalità rispetto agli investimenti, senza una seria programmazione, senza strumenti di protezione, creazione e riqualificazione del lavoro e senza la partecipazione delle parti sociali”.

“Serve una trasformazione del nostro modello di sviluppo, i costi di tale trasformazione non dovranno essere scaricati sulle lavoratrici e sui lavoratori. Serve una sfida collettiva che - conclude la Cgil - si vince soltanto se agli obiettivi climatici affianchiamo gli obiettivi di giustizia ed equità sociale”.