Sono 32mila le firme raccolte dalla Cgil nelle Marche a sostegno della Carta dei diritti universali del lavoro. “Un risultato importante – afferma Daniela Barbaresi, segretaria regionale – perché importante è l’obiettivo da raggiungere: un nuovo Statuto per innovare ed estendere a tutti, diritti come quello a un compenso equo e proporzionato, la libertà di espressione, il diritto alla sicurezza, al risposo, alle pari opportunità e alla formazione continua”.

Si tratta, prosegue Barbaresi, “di nuovo Statuto dei lavoratori e delle lavoratrici che sappia interpretare i profondi cambiamenti nel mondo del lavoro attuale e che sappia parlare anche a coloro che oggi sono privi di tutele. In pratica, una legge innovativa che garantisca i diritti fondamentali dei lavoratori, indipendentemente dal lavoro che svolgono, sia esso dipendente, parasubordinato o autonomo”.