La Cgil di Torino ha appreso 'con indignazione' la notizia dell'aggressione omofoba ai danni di un ragazzo, avvenuta su un bus cittadino nella notte tra venerdì e sabato, e 'condanna la cultura discriminatoria e l'uso della violenza'.

"In queste settimane, stiamo svolgendo dei seminari formativi sulle discriminazioni in accesso al mercato del lavoro e nei luoghi di lavoro, con delegate/i e funzionari sindacali, società civile e associazioni cittadine, in collaborazione con il coordinamento Torino Pride, Asgi, università e alcuni avvocati e magistrati", rivela la Cgil locale.

"Pensiamo, infatti, che questi atteggiamenti si possano sconfiggere, intanto con la formazione e l'informazione, poi con un lavoro di rete tra la società civile e le sue organizzazioni di rappresentanza, con l'associazionismo e una responsabile attivazione delle Istituzioni a tutti i livelli. Pertanto, esprimiamo vicinanza a Stefano e sosteniamo tutte le battaglie per l'autodeterminazione delle persone", conclude il sindacato.