"I due quesiti referendari sono temi fondamentali per il pubblico impiego. Nei nostri settori, anzitutto, abbiamo visto la grande diffusione del lavoro accessorio, in particolare nei comparti delle autonomie locali e dei servizi alla persona. E poi c’è la questione della responsabilità solidale negli appalti, che soprattutto sul fronte della cooperazione sociale in questi anni ci ha creato numerosi problemi. Due strumenti importanti, dunque, che intrecciamo con la battaglia per il rinnovo dei contratti”. A dirlo è Serena Sorrentino, segretario generale della Cgil Funzione pubblica, commentando a RadioArticolo1 la sentenza della Corte costituzionale. Riguardo la questione dei licenziamenti illegittimi, Sorrentino ha rimarcato come nel pubblico impiego si stiano firmando contratti che “escludono l’applicazione delle nuove previsioni relative ai licenziamenti, in particolare nel mondo degli appalti”. In generale, per il segretario Fp il tema centrale è quello di “ripristinare un principio di civiltà giuridica: se un licenziamento è illegittimo, quel procedimento deve decadere, e il lavoratore ha diritto a un giusto e congruo risarcimento”. In conclusione, Sorrentino ha ricordato l’appuntamento del 28 gennaio prossimo, dove la Fp Cgil terrà “un grande Attivo di delegate e delegati, concluso da Susanna Camusso, che avrà come parole d’ordine diritti, partecipazione e rappresentanza”.